ORE 6:30
Oggi resto a casa. Fanculo il lavoro. Fanculo il coccige lussato. Fanculo la ex (?) di Mark.
ORE 10:00
Ancora a letto. Sto cercando di ripercorrere nella mia testa la serata di ieri.
Prima di uscire di casa il problema più grande era rappresentato dall'orrida ciambella per il mio posteriore. Impossibile rinunciarci per due ore consecutive al cinema. Allora ho pensato di portare la borsa più capiente del mio guardaroba e nascondere quella specie di salvagente al suo interno. L'avrei tirata fuori con nonchalance appena le luci si fossero abbassate per l'inizio del film. Così Mark non si sarebbe accorto di nulla. Perfetto!
E' andato tutto secondo i piani, se non fosse che nell'estrarre quell'affare dalla borsa, ho colpito Mark in piena faccia e per il panico la mia ciambella è volata dritta in testa ad una ragazza seduta tre file avanti a noi, la quale, per lo spavento, ha tirato un urlo lancinante.
Mark, da vero cavaliere, si è alzato massaggiandosi la guancia ed è andato a scusarsi con la poveretta recuperando l'oggetto del misfatto mentre tutti gli occhi della sala erano rivolti a me.
Per il resto, il film è andato bene. La catastrofe è arrivata più tardi.
Dopo il cinema Mark mi ha invitata a cena in un delizioso ristorantino in centro. Mentre tubavamo come piccioncini tra una portata e l'altra, a lui è arrivato un messaggio.
Si è scusato per non aver tolto la suoneria, ma quando ha guardato il telefono è sbiancato di colpo. In un secondo la sua espressione da pesce lesso innamorato è mutata in una specie di smorfia da colica renale.
"Qualcosa non va?"
"Ehm, no. Cioè sì."
"Che succede Mark? Qualcuno della tua famiglia è stato male? Un incidente?"
"No, stanno tutti bene."
Silenzio.
"Allora che c'è? Sembri stravolto, non farmi preoccupare."
"Olivia, sono terribilmente dispiaciuto, ma devo riaccompagnarti a casa."
Cosaaaa?????? Ma come a casa????? Ma chi cavolo gli ha scritto?
"Va bene, ma posso sapere cosa succede? Di chi è il messaggio?
"E' di Patricia, la mia ex."
SBAAAAAMMMMMMMM!!!!!! Era davvero troppo bello per essere vero.
ORE 15:30
Mark non ha scritto. E' finita. Ma cosa mi aspettavo? Che un uomo meraviglioso come lui finisse con una sfigata come me? E' normale che quella sudicia della sua ex sia tornata a rivendicarne la proprietà. Lui che è così sexy, colto, divertente, educato e... terribilmente ricco!!! Chi se lo lascerebbe scappare?
Mentre mi riportava a casa, in auto è piombato un silenzio gelido ed è stato così per tutto il tragitto. Finalmente, davanti al portone, Mark ha aperto bocca.
"Mi spiace davvero Olly. Giuro che chiarirò ogni cosa, ma ora devo proprio andare"
"Dalla tua fretta, sembra davvero che non aspettassi altro"
"No, ti sbagli. E' stata una sorpresa assoluta per me e non ho più pensato a lei da quando ti conosco. Ma ci sono cose in sospeso. Ti spiegherò, promesso."
"Spero che risolverai tutto"
"Lo spero anch'io. Ci sentiamo presto"
Presto? Quanto presto? Un giorno? Una settimana? Un mese?
Sono destinata all'infelicità, non c'è scampo.
ORE 22:30
Nessuna notizia da Mark.
Oggi resto a casa. Fanculo il lavoro. Fanculo il coccige lussato. Fanculo la ex (?) di Mark.
ORE 10:00
Ancora a letto. Sto cercando di ripercorrere nella mia testa la serata di ieri.
Prima di uscire di casa il problema più grande era rappresentato dall'orrida ciambella per il mio posteriore. Impossibile rinunciarci per due ore consecutive al cinema. Allora ho pensato di portare la borsa più capiente del mio guardaroba e nascondere quella specie di salvagente al suo interno. L'avrei tirata fuori con nonchalance appena le luci si fossero abbassate per l'inizio del film. Così Mark non si sarebbe accorto di nulla. Perfetto!
E' andato tutto secondo i piani, se non fosse che nell'estrarre quell'affare dalla borsa, ho colpito Mark in piena faccia e per il panico la mia ciambella è volata dritta in testa ad una ragazza seduta tre file avanti a noi, la quale, per lo spavento, ha tirato un urlo lancinante.
Mark, da vero cavaliere, si è alzato massaggiandosi la guancia ed è andato a scusarsi con la poveretta recuperando l'oggetto del misfatto mentre tutti gli occhi della sala erano rivolti a me.
Dopo il cinema Mark mi ha invitata a cena in un delizioso ristorantino in centro. Mentre tubavamo come piccioncini tra una portata e l'altra, a lui è arrivato un messaggio.
Si è scusato per non aver tolto la suoneria, ma quando ha guardato il telefono è sbiancato di colpo. In un secondo la sua espressione da pesce lesso innamorato è mutata in una specie di smorfia da colica renale.
"Qualcosa non va?"
"Ehm, no. Cioè sì."
"Che succede Mark? Qualcuno della tua famiglia è stato male? Un incidente?"
"No, stanno tutti bene."
Silenzio.
"Allora che c'è? Sembri stravolto, non farmi preoccupare."
"Olivia, sono terribilmente dispiaciuto, ma devo riaccompagnarti a casa."
Cosaaaa?????? Ma come a casa????? Ma chi cavolo gli ha scritto?
"Va bene, ma posso sapere cosa succede? Di chi è il messaggio?
"E' di Patricia, la mia ex."
SBAAAAAMMMMMMMM!!!!!! Era davvero troppo bello per essere vero.
ORE 15:30
Mark non ha scritto. E' finita. Ma cosa mi aspettavo? Che un uomo meraviglioso come lui finisse con una sfigata come me? E' normale che quella sudicia della sua ex sia tornata a rivendicarne la proprietà. Lui che è così sexy, colto, divertente, educato e... terribilmente ricco!!! Chi se lo lascerebbe scappare?
Mentre mi riportava a casa, in auto è piombato un silenzio gelido ed è stato così per tutto il tragitto. Finalmente, davanti al portone, Mark ha aperto bocca.
"Mi spiace davvero Olly. Giuro che chiarirò ogni cosa, ma ora devo proprio andare"
"Dalla tua fretta, sembra davvero che non aspettassi altro"
"No, ti sbagli. E' stata una sorpresa assoluta per me e non ho più pensato a lei da quando ti conosco. Ma ci sono cose in sospeso. Ti spiegherò, promesso."
"Spero che risolverai tutto"
"Lo spero anch'io. Ci sentiamo presto"
Presto? Quanto presto? Un giorno? Una settimana? Un mese?
Sono destinata all'infelicità, non c'è scampo.
ORE 17:03
Mark é online su Whatsapp
ORE 18:14
Mark é sempre online su Whatsapp. Chissà cosa starà scrivendo.
ORE 22:30
Nessuna notizia da Mark.
Oggi ho controllato Whatsapp 37 volte e lui era sempre online... Questo é l’inizio della fine.
Sicuramente in questo momento si starà rotolando tra le lenzuola di seta in un letto enorme insieme a quella zoccola di Patricia.
Più tratti male gli uomini e più loro ti amano, sacrosanta verità. Maledizione!!!!
Più tratti male gli uomini e più loro ti amano, sacrosanta verità. Maledizione!!!!
Commenti
Posta un commento