REGOLA NUMERO 1: MAI LASCIARE UNA MOTOSEGA NELLE MANI DI UNA MOGLIE TRADITA...

ORE 6:23
DRIIIIINNNN

"Ciao nonna"
"Buongiorno tesoro, come andiamo?"
"Sempre peggio. Qui la situazione è diventata insostenibile"
"Perchè? Cosa è successo ancora?"
"Mia sorella è completamente fuori di testa. Ieri sera è andata a cercare la nuova fiamma di Bob"
"Ossignoredelcielo! E l'ha trovata?"
"Purtroppo sì."
"E poi?"
"Erano tre giorni che July non faceva altro che piangere e lamentarsi. Pensa che non si è nemmeno fatta la manicure! Si trascinava in pigiama dal letto al divano come un automa farneticando frasi sconnesse e maledicendo suo marito, la Russia e le giovani arriviste bionde.


Non l'avevo mai vista così poco padrona di sè e soprattutto tanto trascurata, era davvero uno straccio. Ma ti dicevo, quando ieri sono tornata dal lavoro, mi è sembrato strano non trovarla in casa. Ho capito tutto leggendo il biglietto che mi aveva lasciato sul tavolo della cucina"
"Cosa c'era scritto?"
"Vado a riprendermi ciò che mi appartiene"
"Incredibile. Non avrei mai detto che tua sorella fosse un tipo tanto impavido"
"Oh, sì. E questo non è niente. Mi sono precipitata a casa di Bob, ma era già troppo tardi."


"Perchè? Cosa ha combinato?"
"Quando sono arrivata ho trovato una scena raccapricciante. Mia sorella stava sul bordo della piscina impugnando la motosega accesa (lasciata nel capanno degli attrezzi presumibilmente dal suo ex amante giardiniere) mentre in acqua una ragazza nuda la fissava atterrita. Era pallidissima e davvero di una bellezza notevole. 
July le gridava 'Vieni fuori di lì, lurida puttana, ti piace mio marito eh? Vedrai come gli piacerai quando ti avrò depilato l'inguine con questa!' 
Bob, paonazzo, seguiva la scena dal salotto mentre era al telefono con la vigilanza gridando a July che, se non avesse smesso immediatamente, gliel'avrebbe fatta pagare davvero molto cara. Intanto la sua ragazza piangeva terrorizzata e penso fosse sul punto di svenire."
"Non ci posso credere. E poi come è andata a finire?"


"Prima che arrivasse la pattuglia sono riuscita a calmare July e a farla ragionare. Ho soprattutto sottolineato il fatto che così facendo Bob non le avrebbe lasciato un centesimo e si sarebbe ancor più schierato dalla parte della filiforme modella russa. Allora lei ha messo giù la motosega, ha guardato la poveretta e le ha detto: “Non finisce qui schifosa matrioska da strapazzo, ti darò il tormento tanto che vorrai tornare al gelo della steppa.” Poi l'ho caricata in macchina e siamo tornate a casa. Non ti dico che nottata ho passato. Non ne posso più!"
"Ci credo! Qui ci vuole un piano di attacco. Vengo da voi nel pomeriggio e vedremo il da farsi"

Grazie, Signore, per aver creato Bonnie Prince!

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